Bollettino agrometeorologico da lunedì 19 maggio a domenica 25 maggio 2025
Il bollettino agrometeorologico si propone come uno strumento per i viticoltori, fornendo previsioni e analisi climatiche settimanali per ottimizzare la gestione delle coltivazioni.
Analizziamo i possibili eventi climatici ad impatto viticolo della settimana, da lunedì 190a domenica 25 maggio 2025.
Analisi climatica e circolazione atmosferica in Europa
Da lunedì 19 a mercoledì 21 maggio l’anticiclone Algerino tenterà di affermarsi sull’Italia, con qualche debolezza sul margine nord-occidentale che si amplificherà nella giornata di giovedì 22, quando si formerà una goccia fredda tra il golfo del Leone e il golfo di Genova. La goccia fredda venerdì 23 si sposterà sul Centro Italia, richiamando sabato 24 aria fresca dall’Europa Orientale, che interesserà maggiormente il lato Adriatico della Penisola. La forza dell’anticiclone Algerino spingerà verso est queste intrusioni fresche riportando il pieno dominio dell’aria africana sull’Italia nella giornata di domenica 25 maggio.
Il cuore del deserto Algerino supera i 45°C, riscaldamento del Sahara
Nel cuore del Sahara Algerino il grande caldo si sta consolidando: si misurano temperature di 45°C al 20° parallelo (+ 4°C rispetto alla media); al 34° parallelo le temperature sono decisamente alte con massime fino a 37°C lunedì 19, ma si assisterà a una loro discesa nel corso della settimana. Il cuore del Deserto Algerino è quindi divenuto rovente, lasciando il settore settentrionale del Sahara (Tunisia) in condizioni estive ma senza estremi termici. Le coste settentrionali della Tunisia si stanno gradualmente riscaldando: le massime raggiungono i 26°C, le minime oscillano tra i 19 e i 16°C.
Ghiacci Artici: aumento del deficit e accelerazione dello scioglimento
Sul 65° parallelo, a Reykjavík (22° meridiano ovest), le temperature sono di 14°C, (+ 7°C rispetto alla media), ad Arcangelo (40° meridiano ovest) le temperature sono di 11°C, (4°C oltre la media). Lo scioglimento dei ghiacci Artici è ritornato a procedere con un ritmo più rapido dello storico, e questo repentino mutamento ha fatto risalire il deficit sulla media storica a 800.000 km2.
Fioritura vite: sviluppo rapido e anticipo fenologico grazie al clima mite
Lunedì 19 maggio avremo temperature medie di 17°C al Nord Italia e di 20°C al Sud Italia, martedì e mercoledì assisteremo a una ondata di calore al Sud con 26°C di media sulla Sicilia e 23°C sulle Adriatiche. Giovedì avremo 16°C al Nord e 22°C sulla Sicilia e il Salento. Venerdì 14°C le temperature medie diurne scenderanno fino a 13°C al Nord mentre al Sud si manterranno sui 20°C. Sabato avremo 16°C al nord e 19°C al Sud, con 2°C in meno sulle Adriatiche meridionali.
La pressione al suolo da lunedì a martedì si manterrà attorno a valori di 1018 hPa, portando cieli sereni su tutta Italia. Mercoledì la pressione al Nord scenderà a 1010 hPa, al Sud a 1016 hPa, giovedì al Nord-Ovest arriverà sino a 1006 hPa, e al Sud si toccheranno i 1012 hPa. Venerdì la pressione sarà compresa tra i 1014 hPa al Nord e i 1008 hPa delle Adriatiche, con 1012 hPa sulla Sicilia: con questi valori di pressione è facile attendersi condizioni perturbate, specie in concomitanza dei valori di pressione più bassi. Sabato la pressione risalirà a 1016 hPa al Nord e 1012 hPa su Sicilia e Salento. Domenica la pressione su tutta Italia sarà al di sopra dei 1014 hPa con valori di 1016 hPa sul lato Occidentale, da dove avanzerà l’anticiclone Algerino.
Agrometeorologia dal 19 al 25 maggio: dati e previsioni per un’analisi consapevole
La possibilità di ondate di gelo è nulla nel periodo considerato.
La possibilità di ondate di caldo è moderata nel periodo considerato.
La possibilità di piogge è molto scarsa nei giorni di lunedì e martedì mentre diverrà alta nei giorni da mercoledì a venerdì, con conseguente diminuzione delle temperature: lo zero termico non scenderà tuttavia al di sotto dei 2000 metri, quindi non si può parlare di irruzioni fredde! Sabato 24 e domenica 25 le precipitazioni saranno poco probabili. Lo sviluppo della vite accelererà specialmente a inizio e fine settimana, con una pausa a metà settimana dovuta al clima perturbato. La fioritura troverà condizioni termiche favorevoli, data l’assenza di fasi fredde; i ritorni di freddo divengono meno probabili ora che le aree Polari hanno iniziato a riscaldarsi, con una conseguente contrazione dei ghiacci marini Artici.
Segui i nostri bollettini agrometeorologici settimanali per rimanere sempre aggiornato e anticipare i fenomeni estremi con le giuste misure preventive. Ogni settimana, troverai informazioni cruciali per garantire una vendemmia di successo!
