Bollettino agrometeorologico da lunedì 16 a domenica 22 giugno 2025. Goccia fredda sull’Italia.

Il bollettino agrometeorologico si propone come uno strumento per i viticoltori, fornendo previsioni e analisi climatiche settimanali per ottimizzare la gestione delle coltivazioni.

Analizziamo i possibili eventi climatici ad impatto viticolo della settimana, lunedì 16 a domenica 22 giugno 2025.

Clima e circolazione atmosferica in Europa: Anticiclone Algerino e goccia fredda

Da lunedì 16 domenica 22 giugno l’Anticiclone Algerino manterrà le sue posizioni nell’Europa Meridionale, tuttavia saranno possibili dei cedimenti barici tali da indebolire l’alta pressione al suolo, portandola su valori minimi di 1015 – 1016 hPa. Non è possibile parlare di un sistema perturbato, quanto piuttosto di una goccia fredda che potrà stazionare da lunedì a giovedì sulla nostra Penisola. L’Anticiclone Algerino è ormai consolidato sui Paesi Mediterranei, Spagna, Francia Meridionale e Italia, e non è possibile a breve termine ipotizzare un suo smantellamento: da lunedì il suo “core” si sposterà a ovest, portando i massimi termici in quota (5000 metri) dall’Italia alla Spagna; domenica 22 i massimi termici in quota ritorneranno a spostarsi verso est, quindi verso l’Italia.

Caldo estremo nel Sahara: 46°C in Algeria, 40°C in Tunisia, più fresco sulle coste

Nel centro del Sahara Algerino, sul 20° parallelo, si registrano massime di 46°C, ovvero 3°C sopra la media; al 34° parallelo le temperature massime toccano i 40°C, anche in questo caso 3°C oltre la media. Sulle coste settentrionali della Tunisia, nella località di Biserta, le massime scendono a 29°C portandosi nella media; ciò è dovuto alla marginale influenza della goccia fredda Italica.

Il deficit negativo dei Ghiacci Artici sale al 10%.

Sul 65° parallelo, a Reykjavík (22° meridiano ovest), le temperature sono di 9°C (nella media), ad Arcangelo (40° meridiano ovest) le temperature sono di 10°C, ovvero 2°C sotto la media. Lo scioglimento dei ghiacci Artici avanza con un ritmo più accelerato rispetto alla scorsa settimana per cui il deficit sale a 1.200.000 km2: rimangono 10.700.000 km2 di superficie residua totale contro 11.900.000 km2 dello storico.

Precipitazioni localizzate e temperature sotto controllo, ma senza vera bassa pressione

Lunedì avremo temperature medie di 23°C al Nord Italia e di 28°C al Sud (31°C su Sardegna e Sicilia interna); martedì 20°C al Nord e 24°C al Sud ma ancora molto caldo, fino a 30°C in Sicilia Interna; mercoledì le temperature medie saranno di 22°C al Nord, 24°C al Sud e 22°C su Medio Adriatico.

Giovedì si avranno medie di 25°C al Nord, 26°C al Sud, 23°C su Sicilia e Sardegna Meridionali; venerdì 25°C al Nord, 26°C al Centro, 25°C su Adriatiche, 27°C su Sardegna Interna, 25°C su Sicilia.

Sabato 23°C al Nord, 27°C su Sardegna, 27°C al Sud e 25°C su Adriatiche. Domenica 23°C al Nord, 27°C su Sardegna, 27°C su Sicilia, 26°C sul resto del Sud.

 La pressione al suolo lunedì oscillerà tra 1016 hPa al Centro - Nord e Adriatiche e 1018 hPa al Sud, martedì avremo 1020 hPa al Nord, 1018 al Centro e 1016 al Sud; mercoledì 1022 hPa al Nord, 1020 al Centro, 1018 al Sud; giovedì 1020 al Nord e Centro, 1018 al Sud, venerdì 1020 al Nord, 1018 al Centro e Sud, 1016 su Salento; sabato 1018 hPa su tutta Italia con esclusione del Salento e Calabria Ionica, con 1016 hPa; domenica 1020 hPa al Nord e 1018 sul resto d’Italia.

La vite si avvantaggerà della diminuzione delle temperature, che comunque non scenderanno mai sotto le medie del periodo; gli stress idrici potrebbero diminuire nelle aree con piogge, ma ricordo che non si tratta di un fronte organizzato e le pressioni al suolo infatti rimarranno al di sopra della soglia di 1014 hPa, quindi in zona di alta pressione.

Agrometeorologia dal 16 al 22 giugno: impatti su vite e condizioni meteo critiche

La possibilità di temporali violenti è alta con massima probabilità per il Nord e il Centro Italia; tuttavia in molte zone d’Italia potrebbe permanere l’assenza di piogge.

La possibilità di ondate di caldo è moderata: i picchi massimi raggiungeranno i 38°C solo su Sardegna e Sicilia Interne ad inizio settimana. Le temperature massime non supereranno i 30°C nella gran parte delle zone viticole per gran parte del periodo.

Lo sviluppo della vite sarà buono data la flessione delle temperature massime e soprattutto delle minime che potranno scendere in molte zone sui valori ottimali di 15°C. Anche nelle aree in cui non pioverà il tasso di evapotraspirazione diminuirà sensibilmente rispetto alla settimana scorsa.

Segui i nostri bollettini agrometeorologici settimanali per rimanere sempre aggiornato e anticipare i fenomeni estremi con le giuste misure preventive. Ogni settimana, troverai informazioni cruciali per garantire una vendemmia di successo!

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Bollettino agrometeorologico da lunedì 9 a domenica 15 giugno 2025